"Con las palabras se dicen cosas humanas; con la música se expresa eso que nadie conoce ni lo puede definir, pero que en todos existen mayor o menor fuerza.

La música es el arte por naturaleza.

Podría decirse que es el campo eterno de las ideas".

 

Lo spettacolo dedicato a Federico García Lorca - Canciones Populares Españolas eseguito dal duo Gueye – Carta nasce nell’estate del 2021, quando il chitarrista Marco Carta prende parte alla produzione del Romancero Gitano, opera per coro e chitarra classica di Mario Castelnuovo-Tedesco della Polifonica Santa Cecilia, diretta dal Maestro Matteo Taras su testi del poeta Federico Garcìa Lorca. Pochi sanno che egli fu anche pianista e compositore, e, in un gesto di amore verso la sua terra natia, trascrisse alcuni brani della tradizione canora spagnola sotto il titolo di “Canciones Populares Antiguas”, per pianoforte e soprano. Tali brani, perfetti per completare il programma dei concerti sul Romancero, sono trascritti e rielaborati da Marco e Denise per chitarra e voce. Fra le esibizioni si ricordano: il Festival Internazionale della Chitarra di Bortigiadas, Bolzano, per il festival “La follia nuova”, il Festival Anima Mundi (Cuglieri), il recital alla Ehrbar Saal di Vienna (Moment Musical), il Museo archeologico di Cabras. la rassegna Musicando per la città (Porto Torres), il concerto al MAN di Nuoro per la mostra dedicata a Guernica, il concerto al chiostro di S. Francesco di Alghero (Musica e Natura), il Festival Melos, Festival Internazionale del turismo (Archivio Mario Cervo di Olbia), i jazz club VogelfreiRaum (Rankweil) e il Jazzino di Cagliari. Dal loro progetto sulle Canciones di Garcìa Lorca è inoltre nato il loro primo disco, “Velas Blancas Y Ramas Verdes”, presentato alla Pinacoteca Nazionale il Canopoleno per la rassegna “Il filo rosso”, nel maggio del 2022. Il loro progetto include inoltre composizioni originali di Denise, e brani tratti dalle sette “Canciones Populares Espaňolas” di Manuel De Falla.

 

 

Federico García Lorca fu prima di essere poeta, musicista. Attraverso i vicini e la servitù, la gente del popolo, visse il contatto più autentico con la musica della sua terra, come ebbe modo di ricordare in molteplici occasioni. Il rapporto con la musica continuò durante l'adolescenza, attraverso gli studi pianistici. La profonda sensibilità di Lorca per la musica trovò nella sua poesia l’espressione più alta.